A volte a un buon cristiano viene da pensare: “Perché gli altri non pagano le tasse e io sì?”
La risposta è semplice: “Perché io mi fido del Signore e lui mi ha detto non rubare”.
“Il giusto vivrà mediante la fede” dice Abacuc 2:4. Per questo i discepoli dicono a Gesù: “Accresci in noi la fede”. E Gesù aveva appena detto: “Guai a chi scandalizza un piccolo”, oppure “perdona 70 volte sette”. Noi non abbiamo la forza per fare tutto questo. E Gesù risponde: basta un granellino di senape di fede. La fede chiama fede. Il seme di senape, uan volta che lo metti per terra produce un albero di cinque metri.
La fede non è credere. Che Dio esiste lo sa anche il demonio. La fede è un rapporto personale con lui. Quando ti senti amato in un modo incomprensibile, incomparabile, allora un po’ lo ami anche tu. Questo il demonio non lo fa. Cosa capiscono queste persone che iniziano ad amare il Signore? capiscono il concetto di gratuità! Anche se facciamo tutto quello che lui dice, dobbiamo dire che siamo servi inutili. “Mi hai amato gratis e io amo gratis. “Gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date”. Mt 10,8 Lui ci perdonerà sempre. Gratis. Chi fa questa esperienza ricambia gratis, senza ricompensa, senza aspettarsi nulla. Anche quanto facciamo qualcosa di buono, non dobbiamo farlo per sentirci dire grazie. A me è dato l’amore di Dio gratis. E io ricambio facendo del bene gratis.
Questa è la fede.