Compassione

Gesù sente compassione di noi, condivide il nostro dolore, le nostre pene, capisce che siamo stanchi e sfiniti.

E ci è vicini.

E gratuitamente, senza nulla in cambio, ci viene incontro, come il pastore va incontro al suo gregge disperso.

E noi invece proviamo mai con-passione davanti alle sofferenze altrui, davanti ai bisognosi?
O non ce ne frega niente?
E se proviamo qualcosa, in quali opere questo nostro “sentire” compassione si concretizza?

 

In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare.
Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Mc 6,30-34